Abstract del verbale della seduta del 16 settembre 2003

DIGA BLUFI

PROFILI LEGALE, TECNICO E TECNICO PROGETTUALE

Il Collegio ha affrontato le problematiche sorte per la realizzazione del serbatoio Blufi, in particolare del contenzioso sorto fra L’EAS e l’A.T.I. (formato dalle imprese: Astaldi-capogruppo, il Gruppo Dipenta Costruzioni, la Tecnofin Group, l’impresa Hera) assegnataria dei lavori di costruzione.

Il Collegio, sulla base degli studi presentati dai Relatori, si sofferma sulle osservazioni e conclusioni relativamente ai profili legale, tecnico e tecnico progettuale.

 

PROFILO LEGALE:

-         Il contratto originario, (comprensivo dei successivi atti di sottomissione sottoscritti dal R.T.I.), risulterebbe in atto rescisso, con effetti ormai resisi definitivi (la causa relativa alla impugnazione dell’atto dell’Eas di comunicazione dell’avvenuta rescissione dal contratto per inadempimento, non è stata mai iscritta a ruolo);

-         In ordine al contenzioso instaurato dal R.T.I., è pendente giudizio di appello, circostanza che non consiglia di praticare alcun tentativo preventivo di conciliazione, attesi gli argomenti (art. 40 C.s.A., verifica della relazione della Commissione di Collaudo in ordine all’entità e alla qualità delle riserve), evidenziati nella relazione;

 

PROFILO TECNICO:

-         In ordine agli effetti aberranti del criterio utilizzato dal raggruppamento temporaneo per pervenire alla attualizzazione dei costi, (mero aggiornamento dei prezzi iniziali che di fatto comporta un costo delle singole voci di gran lunga superiore a quello previsto dal vigente prezziario regionale 2002);

-         In ordine alla circostanza che l’art. 40 del C.s.A. offre – anche alla luce dell’assenza in atti di alcuna documentazione a supporto che dimostri, da parte del R.T.I. la realizzazione di iniziative mirate alla individuazione e coltivazione delle cave  necessarie alla costruzione del corpo Diga – argomentazioni decisive a supporto della constatazione che il R.T.I. non ha correttamente e tempestivamente operato per adempiere a quanto previsto dal citato articolo, rendendosi pertanto inadempiente.

 

PROFILO TECNICO PROGETTUALE:

-         Si suggerisce che un’ipotesi di riapertura del cantiere dovrebbe restare subordinata alla rilettura e all’aggiornamento del progetto originario;

-         Si prospetta, comunque, necessario preliminarmente e/o in contemporanea al riavvio dei lavori, una ripresa dell’attività sperimentale in sito, mirata a verificare le caratteristiche dei materiali così come estratti dalle cave o asportati dal nucleo della Diga sotto la guida del progettista e di un gruppo di esperti.

 

Il Collegio esprime parere che occorre tempestivamente procedere a porre in essere le seguenti attività:

-         “aggiornamento del profilo economico-finanziario del progetto e il conseguente suo adeguamento”;

-         “esame della situazione dei luoghi in cui insiste la diga; necessità di accertamento tecnico preventivo idoneo a fotografare la situazione ai fini del possibile ulteriore contenzioso”;

-         “ istituzione di una commissione formata da consulenti e personale tecnico della struttura con il compito di procedere alla obiettiva attualizzazione dei costi di progetto e alla conseguente valutazione delle possibilità di completamento della diga Blufi con il finanziamento attualmente disponibile di circa 313 miliardi di lire.  Il tutto in tempi rapidi e comunque compatibili con la scadenza del finanziamento prevista per il 31.12.2003”.

 

Il Collegio, approva le superiori proposte all’unanimità.